Piantane in ottone o in acciaio?

L'ottone ha molteplici proprietà tra le quali la lavorabilità, facilità di colorazione e resistenza alla ruggine.

L’ottone ha molteplici proprietà tra le quali la lavorabilità, facilità di colorazione e resistenza alla ruggine.

PUNTO PER PUNTO I PREGI ED I DIFETTI DEI DUE METALLI PIU’ USATI NELL’ARREDO BAGNO

L’ottone è il metallo che noi di IdeArredoBagno usiamo per produrre tutti i nostri accessori da bagno. Questa

scelta viene da molteplici ragioni ma sicuramente la principale è legata alle proprietà dell’ottone in ambiente umido e a contatto con l’acqua.

L’ottone infatti è una lega che non arrugginisce, se lavorata bene permette agli accessori di durare decenni senza perdere lucentezza e originaria bellezza.
L’acciaio è un altro materiale dalle elevate proprietà, molto usato in architettura, conosce un uso meno frequente nel campo del design e dell’arredamento.

Scopriamo insieme i pregi e i difetti di questi due metalli per capire come fare le scelte migliori per la casa e l’arredamento dei vostri spazi.

CARATTERISTICHE GENERALI E TRATTAMENTI

L’ottone è una lega rame-zinco ben lavorabile che per essere utilizzata negli accessori da bagno viene spesso cromata o verniciata.
La cromatura in galvanica viene fatta attraverso il bagno degli elementi in apposite vasche col quale si applica un sottile strato di cromo alla superficie dell’ottone. La pellicola è di pochi micron, ma se fatta a regola d’arte ha una resistenza molto elevata.
Il cromo utilizzato oggi è il cromo trivalente, superiore in sicurezza rispetto al vecchio cromo esavalente. Questo rende le cromature di oggi sicure sia per l’uomo che per l’ambiente.

La verniciatura dell’ottone viene fatta invece principalmente a polvere in appositi forni: in questo caso lo strato di vernice in superficie è leggermente superiore a quello della cromatura ma l’effetto è comunque molto elegante.

L’acciaio è una lega ferro-carbonio, un materiale che negli ultimi anni ha rivoluzionato il mondo dell’architettura e dell’edilizia. Minore è il suo utilizzo nel campo dell’arredamento, del design e dell’arredo bagno.
L’acciaio a seconda delle sue caratteristiche viene classificato in: Acciaio 304, Acciaio 316 e Acciaio AISI 316/L.

COSTI

L’ottone è molto semplice da produrre se paragonato all’ acciaio (quindi più economico).
L’ottone può essere facilmente lavorato per trasformarlo in barre, profilati e scatolari. Il costo principale è quello relativo allo stampo (la forma) da dare all’oggetto: l’ottone liquido verrà colato nello stampo per ottenere la forma migliore per l’elemento d’arredo desiderato.
Un altro vantaggio dell’ottone è la facile lavorazione del prodotto stampato: taglio, filettatura, saldatura e trattamenti superficiali con gli appositi macchinari sono relativamente semplici ed economici.

L’acciaio deve essere tornito o scavato per poterlo lavorare.
All’aumentare delle caratteristiche del metallo però diventa sempre più duro (con conseguente difficoltà di lavorazione) ed i costi aumentano.
Gli oggetti prodotti per l’arredo bagno quindi avranno necessariamente dei costi superiori rispetto all’ottone.

FINITURE

L’acciaio non viene colorato e si usa naturale con la sua caratteristica tonalità satinata.
La ragione per cui l’acciaio viene lasciato naturale è che non esiste vernice o aggrappante capace di fare presa sulla  sua superfice.
Qualora lo si trovi acciaio colorato fate molta attenzione: lo strato superficiale avrà una fragilità tale da venire via dopo pochi passaggi.

L’ottone è invece adatto a cromatura o verniciatura. I trattamenti più famosi sono color cromo, oro o bronzo ma anche la verniciatura, che si è arricchita negli ultimi anni di nuove nuances, pastello, black & white nelle versioni lucide e satinate.
Chi desidera il colore, ma anche il black & white troverà più scelta nella gamma dell’ottone disponibile in molti più colori che l’acciaio.

PULIZIA E MANUTENZIONE

Sia l’ottone che l’acciaio hanno bisogno di accorgimenti per la pulizia: entrambi si possono graffiare quindi vanno evitate spugne abrasive e il passaggio di panni umidi per la pulizia prima di aver rimosso lo sporco in superficie.
È inoltre molto importante evitare di spruzzare direttamente sulle parti metalliche ogni tipo di detersivo, molto meglio pulire gli accessori bagno con un panno umido imbevuto di detersivo (mai corrosivo o abrasivo) diluito con acqua.
Pulire sempre dalla superficie i residui di detersivo e sciacquare bene dopo ogni passaggio. Per entrambi i metalli è importante evitare prodotti corrosivi o contenenti acido cloridrico o candeggina.

RINNOVARE IL BAGNO, TUTTO QUELLO CHE SERVE SAPERE PER FARE LA SCELTA GIUSTA

Se pensate di rinnovare il vostro bagno è importante conoscere questi due metalli perché sono  in migliori che troverete in commercio per l’arredo bagno.
IdeArredoBagno dal 1990 produce accessori bagno e piantane in ottone perché secondo noi è il materiale migliore (qualità e prezzo) per l’arredamento della casa e del bagno.

Per ogni curiosità potete contattarci senza impegno: i nostri artigiani vi daranno tutte le spiegazioni che desiderate su prodotti, materiali, lavorazioni, garanzie e manutenzione.
Insomma vita morte e miracoli dei vostri nuovi accessori!

Cestello portaoggetti per doccia da appendere al muro

La griglia portaoggetti da muretto doccia arrederà la vostra doccia senza nessun foro a parete.

La griglia portaoggetti da muretto doccia arrederà la vostra doccia senza nessun foro a parete.

La doccia come elemento architettonico al centro del bagno

Come già ampiamente spiegato  nell’ultimo articolo del nostro blog, la doccia si è guadagnata in questi ultimi anni un posto privilegiato all’interno dello spazio bagno.
Ormai nessuno pensa più alla doccia come semplice spazio funzionale, le soluzioni sono così varie e di tendenza che tutti immaginano questo spazio in maniera moderna.

 Le docce open space con muro portante

 

Avere una doccia ampia, completamente trasparente e illuminata da luce naturale è il sogno di tutti.
Questa possibilità dipende molto dai metri quadrati a disposizione ma sicuramente è una delle soluzioni più accattivanti.
La doccia con queste caratteristiche diventa la protagonista principale del bagno e l’elemento identitario per eccellenza.
Una doccia di questo tipo, dovrà anche e inevitabilmente, presentare una parete in muratura (necessaria per alloggiarvi i tubi dell’acqua e per sospendere il sifone).
Questo è il caso in cui si presenta la necessità di rendere perfettamente funzionale (e ordinata!) la doccia con un accessorio studiato ad hoc.

Accessori bagno: Griglia con doppio cestello da appendere al muro

 

La griglia doccia da appendere al muro della collezione di IdeArredoBagno è un comodo doppio cestello in ottone (cromato o verniciato) con ganci da appendere a pareti in muratura.
La particolarità di questo elemento è quella di avere, invece che i soliti ganci, dei supposti di diverse profondità: 10 cm, 11 cm, 13 cm, 13,5 cm, 14 cm, 15 cm, 16 cm, fino ad arrivare ad un su misura pieno.
Questa soluzione, realizzata esclusivamente da IdeArredoBagno, pensa all’arredamento della doccia come ad una scelta fondamentale per consolidare la bellezza e la funzionalità di questo spazio fulcro di benessere e di bellezza.
Scoprire tutte le collezioni di cestelli doccia proposte da IdeArredoBagno: tutte le linee ed i modelli disponibili al seguente link.

Accessori indispensabili per arredare la doccia del bagno

Basta forare le pareti della doccia. IdeArredoBagno ha pensato ad una serie di complementi portaoggetti da doccia che evitano i fori a parete. Con oggetti dal design unico

Basta forare le pareti della doccia. IdeArredoBagno ha pensato ad una serie di complementi portaoggetti da doccia che evitano i fori a parete. Con oggetti dal design unico

La doccia al centro dellestetica del bagno

La doccia sta guadagnando sempre di più lattenzione di designer ed architetti perché spazio centrale in bagno; sia dal punto di vista funzionale sia dal punto di vista estetico.
La doccia ha perso negli ultimi anni la sua valenza puramente funzionale per diventare, dove le dimensioni della stanza lo consentono, un vero e proprio fulcro estetico.
Questa centralità si riflette in maniera evidente nelle scelte che vengono fatte sia a livello formale che di materiali e di rivestimenti.

Le nuove soluzioni per la doccia

Sempre meno frequenti sono i  box doccia ad angolo, soluzioni dall’aspetto superato e spesso scomodo sia da pulire che da mantenere. Superati sono anche i piatti doccia in ceramica, rialzati e ingombranti, frequenti in passato, oggi quasi abbandonati se non nelle loro edizioni “rivisitate”.
Le nuove soluzioni sono svariate, molto vista è la doccia  a porta apribile, ad unica anta o a doppia anta. Questa soluzione è molto moderna ed elegante, perché il vetro è lasciato libero da cordoli, battenti o guide.
La doccia si presenta quindi in tuta la sua bellezza e trasparente luminosità. Altra idea usata spesso in alberghi o strutture ricettive, per praticità e facilità di pulizia, è quella della doccia aperta con anta laterale fissa.
Questa soluzione non presenta la porta; accorgimento importante è quello di calcolare bene lo spazio disponibile poiché mancando la porta a chiusura il getto d’acqua deve essere ben schermato dalla parete fissa per evitare fastidiose fuoriuscite a terra o laterali.

Come arredare la doccia con accessori belli e che non si rovinino in pochi mesi?

Spesso si vedono belle docce, curate nella scelta dei rivestimenti, delle rubinetterie e del cristallo. Soluzioni innovative sia dal punto di vista estetico che funzionale. La doccia è oggi uno degli elementi più importanti del bagno; ma perché la scelta degli accessori deve essere sbrigativa e spesso sbagliata?
Pensare di scegliere degli accessori di scarsa qualità, prodotti con metalli scadenti e grossolanamente rifiniti è una soluzione molto rischiosa.
La doccia è l’unico ambiente in cui tutti gli accessori vengono inevitabilmente a contatto con lacqua, inserirci un materiale scadente (spesso ferroso) significa sostituire in poco tempo non solo l’accessorio ma potenzialmente andare incontro a percolazioni e macchie a parete causate dall’usura del metallo.
Per questo è molto importante scegliere accessori che siano esclusivamente prodotti con ottone (cromato o verniciato) ma esclusivamente ottone.
L’ottone è infatti una lega (rame-zinco) che non contenendo ferro non arrugginisce, neanche a contatto diretto con l’acqua. Spendere di più per l’acquisto dei propri accessori può sembrare ingiustificato all’inizio, in realtà questa è l’unica soluzione per evitare di  sostituire continuamente ogni articolo inserito all’interno del bagno e della doccia.

La serie di accessori per la doccia IdeArredoBagno

Il laboratorio artigiano IdeArredoBagno produce accessori per doccia realizzati esclusivamente in ottone cromato o verniciato e molte sono le soluzioni proposte proprio per andare incontro alle diverse esigenze dello spazio della doccia. Cestelli singoli o doppi, da fissare a parete o da appendere, dalle diverse dimensioni e forme per calzare perfettamente ai diversi spazi: tutte le linee ed i modelli disponibili al seguente link.

17-22 APRILE 2018: RIAPRONO LE PORTE DEL SALONE INTERNAZIONALE DEL BAGNO

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Poche settimane all’avvio della 7° edizione del Salone del Bagno, biennale del Salone del Mobile Milano e principale manifestazione legata al wellness che dal 2006 riflette sull’evoluzione dell’ambiente bagno all’interno delle abitazioni.

Non è un caso che il bagno negli ultimi anni sia stato protagonista di una vera rivoluzione: nato come spazio esclusivamente di servizio nel tempo è diventato un ambiente centrale, legato alla cura della persona, al relax quotidiano e al benessere tout court.

Molti i temi che caratterizzeranno questa edizione, primi tra tutti sostenibilità ed ecologia: l’efficienza idrica e la protezione della salute saranno temi chiave. Verranno presentati nuovi processi produttivi rispettosi dell’ambiente per un design eticamente corretto senza mai rinunciare a ricerca e innovazione funzionale anche attraverso nuovi colori e accessori capaci di esaltare la sensazione di benessere che si vive in questo spazio.

Saranno sicuramente confermati trend già avviati legati alla personalizzazione dello spazio, con realizzazioni su misura, colori e decori capaci di creare atmosfere sempre diverse.

L’imprenditore Claudio Luti, Presidente del Salone del Mobile di Milano, in una recente intervista ricorda come l’innovazione passi dal rapporto tra creatività e impresa e di come il Salone “abbia la fortuna di avere una filiera di artigiani che gli permette di fare quotidianamente quelle piccole scoperte e quelle piccole innovazioni che poi fanno grande il progetto

Personalizzazione e colori. Qui il trend è molto chiaro: tonalità naturali, palette dei gessati, grigi, salvia, cipria abbinati a rubinetti e accessori bagno declinati in una varietà di colori e finiture molto variegata: oro rosa lucido, oro rosa spazzolato, cromo nero spazzolato, cromo nero lucido, oro giallo, bianco opaco, nero opaco ed il più classico cromo.

La nostra Azienda, sempre attenta alle innovazioni, si allinea sin da oggi a questa ricerca cromatica proponendovi una nuova gamma di colorazioni da realizzare su tutte le linee di accessori e piantane: bianco opaco, nero opaco, nickel spazzolato lucido e nickel spazzolato opaco.

Per qualsiasi informazione sulle nuove colorazioni contattateci senza impegno allo 0575 984994 oppure via mail scrivendoci a info@idearredobagno.it

BONUS MOBILI E RISTRUTTURAZIONI 2018 Una guida per risparmiare

 

Tutto ciò che c’è da sapere per risparmiare investendo nella propria abitazione

Tutto ciò che c’è da sapere per risparmiare investendo nella propria abitazione

Dovete arredare il vostro nuovo bagno? Potete usufruire delle agevolazioni fiscali anche per l’acquisto degli accessori da bagno, grazie al Bonus Mobili e Ristrutturazioni 2018.
Acquistando su IdeArredoBagno riceverete tutta la documentazione da presentare per la dichiarazione dei redditi ed avere le detrazioni fiscali previste.
La legge di Bilancio 2018 prevede una serie di agevolazioni e detrazioni nell’ambito della ristrutturazione: conoscere bene tutti i dettagli della normativa 2018 permetterà di risparmiare, investendo nella propria casa per migliorarne qualità, efficienza energetica, salubrità e quindi il comfort abitativo.
L’acquisto di nuovi mobili per il bagno rientra nel programma di agevolazioni fiscali che prevedono detrazioni fiscali Irpef per acquisti e lavori effettuati fino al 31 dicembre 2018 per un importo pari al 50 per cento delle spese sostenute.
In base a quanto già previsto nella guida dell’Agenzia delle Entrate, il bonus ristrutturazioni 2018 si applica per:

A)lavori di manutenzione ordinaria, straordinaria, restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia, effettuati su condomini;
B)interventi di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia effettuati su singole unità immobiliari residenziali di qualsiasi categoria catastale, anche rurali e pertinenze;
Viene inoltre confermato che anche per il 2018 sarà possibile beneficiare del bonus mobili, arredi cioè di un’agevolazione fiscale prevista per i contribuenti che acquistano nuovi arredi seguito di una ristrutturazione edilizia.
Attenzione ad un dettagli molto importante: affinché si possa beneficiare del bonus 2018, occorre che la ristrutturazione dell’immobile sia stata iniziata nel 2017.

Ciò significa che nel 2018, per chi esegue interventi di ristrutturazione edilizia sulla propria casa o altro tipo di immobile, iniziati già a partire dal 2017 e documentati da Dia, Scia, Cil o Cila, in caso di acquisto di nuovi mobili, complementi di arredo o elettrodomestici, sarà possibile continuare a beneficiare di uno sconto IRPEF pari al 50% delle spese dei mobili per un massimo di 10.000 euro dalla dichiarazione dei redditi tramite modello 730 o Unico.
Alla luce delle novità introdotte dalla scorsa legge di Bilancio, ecco un rapido promemoria per chi vuole iniziare i lavori in casa e vuole beneficiare di tutte le agevolazioni messe a disposizione dalla normativa:
1) Il Bonus mobili 2018 è concesso SOLO a chi ha eseguito lavori di ristrutturazione edile rientranti tra quelli agevolabili dal bonus ristrutturazioni;
2) Per beneficiare del bonus, i lavori di ristrutturazione dell’immobile devono essere iniziati a partire dal 2017 in poi;
3) Il bonus elettrodomestici spetta solo se l’acquisto è rivolto ad elettrodomestici di classe energetica non inferiore alla A+ (A per i forni) e apparecchiature con etichetta energetica.
4) Il Bonus mobili è richiedibile da tutti i contribuenti residenti in Italia o all’estero purché assoggettati all’Irpef o dai titolari di società con reddito sottoposto alla tassazione Ires;
5) Si ha diritto alla detrazione 50% sui mobili, anche in presenza di un compromesso o contratto preliminare qualora regolarmente registrato.


Come procedere per acquistare degli arredi bagno e beneficiare delle detrazioni fiscali?

Un requisito fondamentale per fruire del bonus è pagare i beni con metodi di pagamento tracciabili come bonifici bancari o postali sui quali va indicato:

1) numero di fattura relativa all’acquisto della merce;
2) Causale del versamento relativa ai lavori di ristrutturazione;
3) Codice fiscale del beneficiario della detrazione;
4)Numero di partita Iva o codice fiscale del soggetto del venditore o del produttore.


Riportiamo infine un comodo elenco con tutti i mobili ed elettrodomestici per i quali vale il Bonus 2018.

Nell’ambito di un intervento di ristrutturazione il bonus mobili spetta per: sedie, divani, poltrone, materassi, comodini, letti, armadi, comò e cassettiere, librerie, credenze, scrivanie, tavoli e apparecchi di illuminazione.
Non spetta la detrazione del 50% invece sull’acquisto di porte, pavimenti in parquet, tende e tendaggi mentre rientrano nel bonus le spese per altri complementi di arredo e arredo bagno compresi il trasporto e il montaggio.
Rientra nell’agevolazione fiscale l’acquisto di elettrodomestici come forni, frigorifero, forno, congelatore, lavatrice e asciugatrice, lavastoviglie, di classe non al di sotto di A+ e A e per fuochi per la cottura, stufe elettriche, forni a microonde, piastre riscaldanti elettriche, apparecchi elettrici di riscaldamento, radiatori elettrici, ventilatori elettrici e condizionatori.

LA NUOVA TENDENZA NELL’ARREDAMENTO SI CHIAMA OTTONE NATURALE

Link

Porta telo in ottone naturale con motivo ad Intreccio https://idearredobagno.it/linea-intreccio/appendino-linea-intreccio.html

Porta telo in ottone naturale con motivo ad Intreccio

Gancio doppio per termo arredo realizzato in ottone naturale. https://idearredobagno.it/linee-di-arredo-bagno/ganci-per-termoarredo/

Gancio doppio per termo arredo realizzato in ottone naturale.

Porta rotolo in ottone naturale e stile retrò https://idearredobagno.it/linea-primavera/porta-rotolo-da-bagno-linea-primavera.html

Porta rotolo in ottone naturale e stile retrò

La finitura naturale dell’ottone per molto tempo è stata considerata superata, vecchia, degna della casa impolverata della nonna o della zia di campagna. È solo da qualche anno che questo metallo lasciato al naturale ha riconquistato in maniera forte la scena, incontrando il favore di architetti e designer.

La sua recente riscoperta è da imputare alla naturale cromaticità di questa lega “storica” di rame, usata sin dall’antichità per la sua alta lavorabilità e grande resistenza alla corrosione, requisito fondamentale per ambienti esterni o umidi come, ad esempio, il bagno.

Tratto distintivo dell’ottone naturale è la vitalità del colore della superficie: la sua texture passa dai toni del rosso, quando il metallo esce dalla fabbrica in cui è preparato in lastre o profilati, passando dalla naturale opacizzazione, per arrivare all’ invecchiamento superficiale finale, raggiunto negli anni con toni cangianti che virano fino al marrone-griglio.

Questa evoluzione cromatica dell’ ottone è la ragione della sua recente riscoperta nel campo dell’architettura e dell’arredamento, in linea con la grande ricerca sui materiale, sulle finiture e sui nuovi trattamenti superficiali che è al centro dell’attenzione di architetti, designer e industrie legate al mondo dell’edilizia, dell’arredamento e dellarredo bagno.

Le alterazioni di colore dovute al naturale processo ossidativo dell’ottone, ne trasformano la superficie in maniera decisa e fanno sì che l’oggetto creato sviluppi nel tempo specificità che lo rendono unico e soggetto ad una trasformazione che rende ogni elemento diverso dall’altro in virtù della texture che ogni singolo componente sviluppa sulla propria superficie.

L’ottone è la lega che viene usata, oltre che nell’arredamento, per tantissimi accessori bagno, e il laboratorio toscanoIdeArredoBagno è un esempio di realtà artigiana che impiega nella propria produzione esclusivamente questo materiale. Le tradizionali finiture cromate, nickel o verniciate vengono oggi affiancate ad un trattamento superficiale che dopo una prima e imprescindibile spazzolatura superficiale (che libera il metallo da imperfezioni della prima lavorazione) lascia l’ottone naturale, libero di trasformarsi nel tempo.

La Linea Primavera del laboratorio di Arezzo, grazie alla tornitura delle sue borchie a muro e alla linearità del tubolare che compone le maniglie, gli appendi abiti, i porta rotolo e le diverse piantane bagno, è la migliore per esaltare le proprietà superficiali dell’ottone: la sua forma morbida e sinuosa ma al contempo lineare e sobria si sposa perfettamente con le superfici cangianti dell’ottone naturale, che ne danno quel tocco personale e unico.

Complementi adatti sia ad ambienti rustici, per il calore che l’ottone naturale emana, sia ad ambienti moderni e minimalisti, proprio perché la personalità di una casa sta nella sapiente danza tra antico e moderno, tra finiture perfettamente laccate e superfici naturali dal sapore un po’ retrò, la Linea Primavera è l’accessorio ideale per arrivare al mix perfetto, specchio di una forte personalità anche nella scelta dei dettagli di arredo.

E proprio perché ogni bagno è un mondo a se stante, frutto di scelte individuali forti, IdeArredoBagno ha scelto di non porre limiti all’immaginazione, dando la possibilità ad ogni persona, dall’architetto al designer,  al privato “sperimentatore” di personalizzare i propri oggetti da bagno, proponendo la finitura naturale su tutti gli accessori delle proprie collezioni. Contattando l’azienda, l’Architetto Eleonora Bindi, responsabile delle collezioni vi darà tutte le indicazioni per scegliere il colore migliore per gli accessori del vostro bagno.